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mercoledì 3 febbraio 2021

Torta Mantovana di San Biagio

" Ti ricordi della Signora Lucia?" mi chiede mamma qualche giorno fa. "Certamente" dico io, e affiorano i ricordi dell'infanzia. La signora Lucia era una signora del mantovano, una persona di una dolcezza infinita, amica di famiglia. "Quindi, visto che ami le crostate, ti ricorderai della sua torta mantovana che preparava per San Biagio". Così esplodo con un "E' VEROOOOOO !!!!". Ora io sono milanese e per San Biagio è OBBLIGATORIO mangiare un pezzetto di Panettone (sua maestà), ma quest'anno ho voluto preparare qualcosa di differente, appunto la Torta Mantovana di San Biagio. Ora i ricordi sono un pò sbiaditi ma mi ricordo che la preparava con una frolla e con un ripieno di mandorle, uova, zucchero e pezzetti di cioccolato. I cultori della vera Torta non me ne vogliano, ho voluto preparare così la sua crostata ricordando il gusto di un tempo.



Ingredienti. Frolla: 260 gr Farina 00, 1 uovo, 80 gr Zucchero, 130 gr burro, 1 bustina di vanillina

Crema: 130 gr farina di mandorle (oppure tritare finemente 150 gr mandorle sgusciate), 1 uovo, 30 gr zucchero semolato, 50 gr cioccolato fondente

Preparazione.  In una ciotola mettere burro e zucchero e lavorare molto bene, aggiungere l'uovo. All'impasto unire la farina e la vanillina. Si formerà un composto sodo ed elastico. Avvolgere la crostata con della pellicola trasparente e metterla in frigo per almeno un'ora. Preparare la crema : in una ciotola mettere la farina di mandorle, lo zucchero ed il cioccolato fondente tritato finemente, poi unire l'uovo. Si formerà un composto sodo. Imburrare ed infarinare la tortiera di 20 cm , prendere dal frigo la pasta frolla, stenderla con il mattarello e disporla nella tortiera formando dei bordi. Bucherellare la base della frolla e disporre il composto di mandorle schiacciando con una forchetta, formare le griglie sulla crostata ed infornare a forno caldo per circa 30 minuti a 180° o fino a doratura della crostata. Sfornare, far raffreddare e servire. E' ottima per colazione o per un te pomeridiano

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